Ragazzi e missioni, seguendo la Stella

Eccoci Giunti all’Epifania. Cosa vuol dire questa parola Epifania? Certamente la associamo al giorno in cui arrivano davanti alla grotta di Betlemme i Re Magi. Ma a livello etimologico Epifania significa una manifestazione pubblica della divinità, potremmo dire la prima apparizione e rivelazione di Cristo al mondo intero. Perché Gesù non è venuto solo per qualcuno. Gesù è nato per tutti, per la salvezza dell’umanità intera, nessuno escluso.
Ma allora chi sono questi Magi? I Magi sono dei curiosi, degli astronomi. Pensano che c’è un oltre. Hanno capito che c’è qualcosa di grande nel cielo e nella vita. Hanno il desiderio di toccare l’infinito. Infatti, internamente, vivono quella malinconia di eterno che, se guardiamo bene, ognuno di noi ha dentro di sé. I Magi seguono il loro desiderio, la loro intuizione del cielo, del cuore. Si mettono in strada. Un cammino lungo, difficile, pieno di imprevisti, proprio come il cammino della vita e della fede di ogni cristiano in cerca della pienezza di vita. Il Re che è nato e che i Magi stanno cercando si trova a Betlemme. Betlemme in ebraico significa casa del pane. Gesù adagiato in una mangiatoia è il pane che nutrirà tutti gli affamati come i Magi, affamati dell’infinito. I Magi hanno trovato un bambino in una grotta attorniato dagli ultimi, i pastori, il bue, l’asinello. Come si può credere in un Dio bambino? Come si può inginocchiarsi davanti a un bambino nato in una mangiatoia? E come si può ancora di più dargli quei doni così preziosi preparato preparati per un grande re? I Magi hanno compreso che la verità era chiusa lì nell’umiltà di Dio.

Siamo chiamati a seguire i Magi con tre motivazioni. La prima: camminare come i Magi, ovvero ascoltare la sette sete di infinito e non soffocarla. Bisogna cercare delle stelle che ci conducono a Gesù, camminare nella notte della vita e mai rimanere bloccati. La seconda motivazione è quella di cercare la pienezza di vita, cioè, saper uscire dagli schemi, saper correre dietro a un sogno, a un’intuizione del cuore guardando oltre, lanciando il cuore oltre gli ostacoli della vita. I Magi sono un piccolo gruppo che guarda nella stessa direzione fissano il cielo ma con i piedi ben fermi per camminare sulla terra. I Magi non vogliono mai buttare via il tempo ma vogliono viverlo il tempo. La terza motivazione è cercare la pienezza di vita di non disperare mai nelle prove. Come i Magi non dobbiamo temere gli errori della vita, perché il cammino dei Magi era pieno di sbagli. Sono arrivati nella città sbagliata. Hanno parlato della nascita del bambino con Erode. Hanno perso di vista la stella. Ma davanti a tutte queste fatiche non si sono arresi. Hanno avuto l’infinita pazienza di ricominciare finché non trovassero il loro Dio, la loro pienezza di vita. Quindi le cadute, gli errori, i peccati non devono diventare condizioni per fermarsi e credersi inutili ma sono luoghi dove Dio si manifesta per rialzarci.

D’altronde, attenzione agli Erode in giro e dentro di noi. Erode è l’opposto dei Magi. È una persona bloccata, ripiegata su sé stessa, che vuole escludere ed eliminare gli altri. È ossessionato dal potere, dall’apparire, dalla paura di perdere un po’ di credibilità agli occhi degli altri. E allora vuole distruggere i sogni altrui. Non vuole valorizzare gli altri. Vuole offendere e sparlare.

Invece c’è la stella. È il segno della bellezza che brilla nella notte. Allora cerca di fare memoria della tua stella che ricorda l’epifania della tua vita, cioè di chi è stata la stella che ti ha indicato Cristo nella tua vita, magari un prete, un campo estivo, una suora, una GMG, una persona. Quindi bisogna sempre essere grati per le stelle che Dio ci manda per illuminare e fortificare la nostra vita. L’Epifania è la giornata missionaria mondiale dell’infanzia e dei ragazzi. Pensiamo a Gesù bambino nascosto in tanti bambini violentati nei posti di guerra, in estrema povertà, in preda alle malattie. Con tutti loro e per loro cerchiamo la Stella dell’Epifania.

Don Robert Kasereka Ngongi
Presidente OPAM e Direttore del CMD Rieti